Che si tratti di un veicolo di proprietà, oppure di un auto a noleggio, è sempre importante garantire la sicurezza dei bambini a bordo. Per questo la legge seggiolino, nel 2020, è diventata più stringente. Oggi vedremo, quindi, qual è la normativa seggiolino attualmente in vigore per trasportare un piccolo passeggero.
Tutto quello che c’è da sapere sulla legge seggiolino
In Italia, come ricorderanno coloro che sono diventati genitori negli anni Novanta, già nel 1992 fu introdotto l’obbligo di trasportare i bambini a bordo di un seggiolino auto. In particolare, la prima legge seggiolino fu introdotta nell’Articolo 172 del Nuovo Codice della Strada. Con esso, in buona sostanza si stabiliva che:
«I bambini di statura non superiore a 1,50 m, quando viaggiano negli autoveicoli per il trasporto di persone in servizio pubblico di piazza o negli autoveicoli adibiti al noleggio con conducente, possono non essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, a condizione che non occupino un sedile anteriore e siano accompagnati da almeno un passeggero di età non inferiore ad anni sedici».
Pertanto, da allora, è diventato necessario prevedere l’installazione di un seggiolino a bordo dell’automobile, secondo l’altezza e il peso del bambino. Con il D.lgs. n. 150/2006, infatti, si stabilisce:
«Il conducente ed i passeggeri dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 ed N3, di cui all’articolo 47, comma 2, muniti di cintura di sicurezza, hanno l’obbligo di utilizzarle in qualsiasi situazione di marcia. I bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie».
Con questa nuova normativa seggiolino, in pratica, viene stabilito che è necessario dotarsi di un seggiolino che sia omologato secondo quanto stabilito dalla normativa europea UN ECE R44.
Normativa seggiolino 2020: le novità della legge seggiolino
Assunto, dunque, che è obbligatorio installare un seggiolino a bordo della propria automobile per garantire il trasporto dei bambini di statura inferiore a 1,50 m, e che il seggiolino debba essere omologato per altezza e peso del bambino, occorre un ultima precisazione. A seguito del sempre più frequente caso di minori “dimenticati” in automobile, infatti, nel 2020 si è avuta un nuovo aggiornamento della normativa seggiolino. Questa evoluzione, infatti, è contenuta nella legge n. 766/2020, che prevede l’installazione obbligatoria di sistemi di sicurezza anti-abbandono.
Nella fattispecie, il sistema di sicurezza può essere:
- indipendente: sono quei dispositivi che si possono acquistare a parte, per dotare il seggiolino e l’automobile sprovvisti di questi elementi;
- integrato nel veicolo: sono dispositivi previsti dalla dotazione di sicurezza dell’automobile e che, pertanto, non necessitano di ulteriori accorgimenti;
- integrato nel seggiolino: è il seggiolino stesso ad avere il sistema di allarmi integrato e, pertanto, può essere installato anche a bordo di veicoli sprovvisti di tali sistemi di sicurezza.
In che cosa consistono i dispositivi di sicurezza anti-abbandono previsti dalla normativa seggiolino 2020? Si tratta di allarmi, visivi e acustici, che devono poter essere percepiti sia dall’interno del veicolo che dall’esterno. I dispositivi si devono attivare automaticamente ogni volta che il bambino vi si siede, segnalando l’entrata in funzione del sistema.
Le sanzioni in caso di violazione delle normative seggiolino
Le normative seggiolino prevedono anche delle sanzioni in caso di violazione. In particolare, nel caso in cui si trasporti un minore che risponde alle caratteristiche della legge senza un idoneo sistema di sicurezza, è prevista una sanzione che può andare da 81 a 326 euro, oltre alla decurtazione di punti sulla patente.
Per quanto riguarda il mancato utilizzo di dispositivi anti-abbandono, invece, la legge prevede una sanzione amministrativa che può andare, a seconda dei casi, da 83 a 333 euro. Inoltre, è stabilita anche la decurtazione dei punti sulla patente e la sospensione da 15 giorni a due anni in caso di recidiva.
E nel caso di veicoli a noleggio? Anche in questo caso è necessario rispettare la normativa seggiolini. Poiché le automobili a noleggio sono tendenzialmente più nuove rispetto alle automobili di proprietà, questo sono spesso dotate di sistemi di sicurezza integrati, che garantiscono il rispetto della legge, oltre alla sicurezza dei piccoli.